Carissimi soci,
la prossimità delle imminenti festività natalizie mi offre l’occasione
di parteciparvi i migliori auguri di Buon Natale insieme ad alcune
riflessioni circa i valori e il percorso che l’Associazione sta
perseguendo al fine di valorizzare la partecipazione di tutti noi alla
vita economica e sociale della Banca.
Il principio che ispira la nostra azione è quello di incentivare e
valorizzare tutte le iniziative che confermino il valore della Banca
Popolare di Sondrio come Banca di Comunità al servizio dello sviluppo
dei propri territori di insediamento. In un recente Convegno tenutosi
lo scorso venerdì 2 dicembre presso la sala Besta della Banca Popolare
di Sondrio dal titolo “Sviluppo e Sistema Bancario” un qualificato
gruppo di relatori accademici ha dimostrato non solo con teorie
economiche ma pragmaticamente dati alla mano, come il concetto di
Banca di comunità porti con sé caratteristiche proprie assenti
nell’idea di Grande Banca Internazionale: caratteristiche e vantaggi
sia in termini economici, dimostrando che non è vero che “più grande è
sempre meglio” ma soprattutto vantaggi sociali in termini di
diffusione e attivazione del credito, di conoscenza dei territori e di
vicinanza alle piccole/medie imprese, nonché di tutela delle attività
di sportello anche in aree non centrali, cosa fondamentale specie in
territori come il nostro.
La speranza che tutti abbiamo condiviso è che questi dati, emergenti
dall’analisi comparata di diverse banche, diventino presto oggetto di
analisi anche della grande politica italiana ed internazionale, e che
presto si possa assistere ad un nuovo periodo storico bancario, non
più caratterizzato da fusioni per dimensioni ma da alleanze che
portino di nuovo al centro delle politiche bancarie e di sistema
l’attività economica diffusa dei clienti e dei piccoli azionisti;
inoltre appare necessario sottolineare a livello comunitario
l’attenzione che gli istituti bancari debbano dare all’attività di
credito, servizio primario e centrale nonché purpose stesso degli
istituti bancari.
Proprio questa direzione è emersa durante il confronto con gli
stakeholder indetto dalla Banca il lunedì successivo: confronto in cui
appare evidente come secondo un’ottica moderna di sostenibilità
generale la Banca debba tendere ad avere sempre più punti di contatto
con la propria clientela e con la comunità che le vive intorno e che è
de facto l’origine e lo scopo stesso dell’istituto bancario.
Non ho dubbi che l’attenzione che tutta la nostra comunità dedicherà
al tema della banca di comunità sarà ricompensata dallo sviluppo
economico e sociale che tale banca permetterà ai territori in cui
opera, in un modello di reciproca prosperità.
I prossimi passi previsti dall’Associazione vedranno la convocazione
di una assemblea dei soci entro la fine del mese di gennaio. Ciò al
fine di fare il punto sulla nostra vita associativa anche sotto un
profilo organizzativo e per confrontarci in termini di programmazione
delle prossime iniziative anche in vista della prossima assemblea
della Banca.
In attesa di conoscerci personalmente vi partecipo anche a nome del
Consiglio Direttivo i miei più cordiali auguri di Buon Natale da
estendere a tutte le Vostre famiglie.
Il Presidente
Matteo Lorenzo De Campo
